Poggio di Sotto

Fondata da Piero Palmucci nel 1989, Poggio di Sotto è in breve tempo diventata uno dei vini di culto Montalcino.

La ricerca di Piero della posizione perfetta è stata meticolosa e ha richiesto diversi anni per lo studio dei tipi di suolo della regione e dei climi per valorizzare al meglio il Sangiovese Grosso di Montalcino. Si stabilì a Castelnuovo dell'Abate, nella parte meridionale della regione e collaborò con l'Università di Milano contribuendo alla selezione dei migliori cloni. Anche se il clima è più caldo rispetto ad altre zone all'interno del territorio di Montalcino, le brezze marine calde provenienti dal Mediterraneo sono fermate dal Monte Amiata e il fiume Ombrone genera brezze fresche durante la notte.

Viticoltura biodinamica, alta densità d’impianto, rese estremamente basse ed invecchiamento prolungato in botte contribuiscono ognuno nel produrre ciò che molti chiamano 'il Borgogna del Brunello'.

Tutte le uve coltivate qui sono di qualità molto alta e soddisfano i requisiti per la denominazione Brunello; infatti il Rosso di Montalcino si differenzia solo per la sua vinificazione in acciaio inox e per una più breve maturazione. Nelle grandi annate viene anche prodotto un Brunello Riserva. La reputazione stellare di Poggio di Sotto è costruita su vini potenti che tuttavia lasciano un ricordo di finezza ed equilibrio.

Oggi l'azienda è sotto la conduzione delle famiglie Tipa-Bertarelli, e lo stile di Piero è rimasto ancora oggi vivo in ogni bottiglia di vino.