Palladino

Gli amanti del vero Barolo non possono farsi scappare l'occasione di gustare il Barolo Palladino.

Il grande terroir di Serralunga si legge, come un libro, in tutte le sue sfaccettature, in questa gamma di vini schietti e rigorosamente tradizionali.

Palladino nasce nel 1870 e si trova nel centro del paese di Serralunga, a pochi passi dal caratteristico castello che sovrasta il centro abitato e domina la vallata cosparsa di filari.

La parte vecchia della cantina conserva travi a vista, volte in mattoni e vecchie botti ancora in uso.

La vinificazione è classica, con macerazioni che si protraggono fino ad 1 mese, e lunghe maturazioni in legno, null'altro che la libera espressione dell'uva.

Ad aprire -egregiamente- le danze ci pensa il Barbera d'Alba Superiore Bricco delle Olive in tutta la sua croccantezza di frutti rossi ed acidità vibrante.

Il Barolo del Comune di Serralunga d'Alba proviene da uve in parte acquistate ed in parte da vigneti di proprietà, di cui una buona parte si trova nel cru Gabutti. Il carattere del Nebbiolo incontra una bellissima bevibilità. Attende bene per 10-15 anni, pur contraddistinguendosi per la sua prontezza.

Il Barolo Parafada sa coniugare potenza ed eleganza, note fruttate e floreali. Proviene da un vigneto esposto a Sud-Est con sabbia che arricchisce l'impasto argilloso-calcareo del suolo.

Il Barolo Ornato è null'altro che la vera essenza di Serralunga. Pieno, dalla trama di liquirizia e china che attraversa la confettura di ciliegia e le viole appassite. Tannini fitti ed una gradevola nota ferrosa che si lega fantasticamente con la componente balsamica sono il pedigree di questo cavallo di razza.

Nelle annate migliori, il vino nato dall'uva proveniente dal cru San Bernardo, nel versante orientale del comune, viene affinato per un periodo di tempo maggiore ed imbottigliato come Riserva. Freschezza senza uguali, note floreali e terrose, si incontrano in questo Barolo di eccezionale stoffa e longevità, fortemente speziato e dalla delicata mentolatura.