Casanova di Neri

Casanova di Neri (che sta per ‘Casanova tenuta della famiglia Neri’) è stata fondata da Giovanni Neri nel 1971. Dotato di una grande visione, Giovanni capì subito il grande potenziale di questo territorio, situato nella parte orientale di Montalcino.

Oggi l'azienda è gestita dal figlio, Giacomo Neri, insieme ai figli Giovanni e Gianlorenzo, e può contare su 63 ettari di vigneti in diverse parti del territorio di Montalcino: Fiesole, Poderuccio, Podernuovo, Le Cetine, Pietradonice, Cerretalto e Spereta.

Le viti di Sangiovese utilizzate da Casanova di Neri sono il risultato di una selezione di vecchie vigne che sono state coltivate nel primo vigneto della tenuta: Cerretalto.
In questo terroir unico sopra il torrente Asso, le vecchie vigne hanno sempre prodotto un Sangiovese molto diverso da tutti gli altri.

Casanova di Neri ha tre principali obiettivi: la costante ricerca di particolari terreni che esaltano la qualità e l'unicità dei loro vini; pratiche agricole rispettose del territorio e dei vini; una attenta cura nei processi di vinificazione.
I risultati sono vini che sono una combinazione eccezionale di suoli e microclimi, insieme al lavoro appassionato e meticoloso.

Grazie all’ unicità ed all'eterogeneità di suoli e microclimi nei diversi versanti di Montalcino, Casanova di Neri produce sette vini, ognuno con le sue caratteristiche specifiche espressione del loro territorio, ma sempre secondo lo stile della tenuta.

Il Brunello classico è stato il primo ad essere prodotto ed è l'espressione più elegante del Sangiovese di Casanova di Neri.

Cerretalto e Tenuta Nuova sono espressioni uniche del Sangiovese di Montalcino, dove il terroir sfida ogni possibile categorizzazione e classificazione, offrendo caratteristiche incomparabili e individuali che portano a vini di sorprendente distinzione.

Al Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2010 sono stati conferiti 100 punti da Wine Advocate.

Al Brunello di Montalcino Cerretalto 2007 sono stati conferiti 100 punti da Wine Enthusiast.