Castello di Verduno

Italia Piemonte Verduno

Il castello di Verduno è uno dei siti storici della zona di Barolo.

Costruito intorno al 1500 oggi viene gestito dalla famiglia Burlotto.
Il Nebbiolo fu vinificato per la prima volta qui nel 1838, periodo in cui la struttura era proprietà del re Carlo Alberto di Savoia. Nel 1909 il castello fu poi acquistato dalla famiglia Burlotto.

Fu negli anni '50 che il commendator Giovanni Battista Burlotto, di ritorno dall'Eritrea, iniziò a restaurare il castello riportandolo al suo antico splendore.

Oggi le sue figlie gestiscono la tenuta. I dieci ettari di vigneto del Castello si estendono attraverso Barbaresco e Verduno, comuni che si trovano nella zone settentriolane del Barolo, dove la vicinanza al fiume si traduce in giornate calde ma notti fresche.

I loro vini migliori provengono da due dei vigneti più sacri della regione, il Monvigliero di Verduno e il Rabaja di Barbaresco.

La vinificazione in questo caso è tradizionale; fermentazione dolce e lenta con 25-40 giorni di macerazione sulle bucce seguita da affinamento in grandi botti di rovere di Slavonia, 24 mesi per i cru e 3 anni per le riserve.

Si tratta di Barolo e Barbaresco essenziali, raffinati, vivaci e vitali, che hanno un'eleganza che li rende molto giovani e bevibili, ma con un equilibrio e e basi tali da permettere un lungo invecchiamento.

Lista dei vini

Al momento i vini di Castello di Verduno sono terminati

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