Clerico Domenico

“Uno dei produttori più dotati in Piemonte... sono vini di straordinaria ricchezza, bouquet sorprendenti, e carattere ammiccante, che saziano sia l’edonismo che i sensi intellettuali”. - Robert Parker, Jr.

Clerico è uno dei nomi più rispettati tra i barolisti, ed i suoi vini sono rinomati sia per la vinificazione di alta qualità che per il loro eccezionale carattere. Nel 1977 Domenico Clerico ha deciso di lasciare il suo lavoro come venditore per lavorare a tempo pieno nell’azienda di famiglia. Dopo vari esperimenti in cantina, gli amici di Domenico lo convinsero a dedicarsi pienamente a questa attività. Acquistò vigneti in alcuni dei più interessanti Cru di Monforte: Ginestra nel 1983, Pajana nel 1989 e l'ultimo, Mosconi, nel 1985. Domenico è oggi una delle grandi leggende viventi delle Langhe, sostenendo la moderna filosofia enologica del Barolo di breve macerazione e maturazione in barrique. I suoi sono vini di grande pulizia, struttura e soprattutto equilibrio. Arte, un blend di Nebbiolo, Barbera e Cabernet ne è un primo esempio. Tra il 2005 ed il 2006, Domenico affittò dei vigneti a Serralunga, la prima volta che lavorò al di fuori di Monforte. Il Barolo da Serralunga è chiamato Aeroplan Servaj (aeroplano selvaggio in piemontese), soprannome di Domenico datogli dal padre.

Nel luglio 2011, Domenico finì di costruire una nuova cantina a Monforte, un progetto realizzato per contribuire a migliorare la qualità dei vini.

Domenico Clerico ci ha lasciati nel mese di Luglio nel 2017, lasciando un vuoto incolmabile nel mondo del vino di Langa.

“Chi non ama il lavoro che fa, ha sprecato la propria vita. Finché ci sarò, continuerò a lavorarvi, poi lascerò tutto ai miei nipoti e alla gente delle Langhe”: così diceva Domenico qualche anno fa. Ora chi è cresciuto spronato dalla sua passione è pronto a raccoglierne il testimone.