Marchesi Antinori

Italia Toscana Firenze

Marchesi Antinori non è solo il nome di una famiglia, ma anche di una delle aziende familiari più antiche e longeve al mondo. La storia di una delle superstar del vino italiano s’intreccia con quella di un intero Paese, e vede la famiglia fiorentina protagonista nella lunga vita del vino attraverso i secoli: è un ruolo attivo nelle trasformazioni che hanno riguardato prima la concezione, e poi la produzione dell’oro rosso in Toscana e non solo.

Documenti dell’epoca testimoniano che già nel 1184 Rinuccio di Antinoro produceva vino al castello di Cambiate, nella campagna fiorentina.

E’ stato l’arrivo come consulente dell’enologo piemontese Giacomo Tachis nel 1961 a dare alla spinta verso l’innovazione riceve una forte accelerata. Le ultime tecnologie applicate alla vinificazione e l’apertura a strumenti e tecniche utilizzate in Francia, permettono ad Antinori di produrre vini capaci di ‘dare del tu’ ai Grand Cru bordolesi. Vasche di acciaio a temperatura controllata e barrique francesi prendono il posto dei tradizionali tini e botti, permettendo una fermentazione più regolare e tarata in base al vino che si voleva produrre (temperatura più bassa nel vinificare i bianchi, svolgimento della malolattica per i rossi...).

Accanto all’autoctono Sangiovese si sperimentano l’impianto e la vinificazione del Cabernet Sauvignon, con risultati impressionanti.

La nascita dei grandi Supertuscan, rossi contesi da collezionisti e winelover di tutto il mondo, corona il lavoro di ricerca di questi anni: il Tignanello nel 1970 ed il Solaia nel 1978 (la cui annata 1997 svettò in cima alla classifica annuale dei cento migliori vini del mondo secondo il Wine Spectator nel 2001).

Insieme a Renzo Cotarella, amministratore delegato a capo di tutte le tenute di proprietà della famiglia, Piero Antinori continua il percorso di crescita intrapreso ormai più di seicento anni fa.

Alle storiche tenute nel Chianti Classico ed al celebre Castello della Sala in Umbria, si aggiungono la storica azienda Prunotto nelle Langhe, Montenisa in Franciacorta, Pian delle Vigne a Montalcino. Negli ultimi decenni progetti d’investimento hanno riguardato la costruzione di nuove cantine in zone allora ancora poco esplorate ed in piena espansione come Bolgheri, la Maremma ed il Salento.

La ‘A’ di Antinori svetta anche su tenute disperse tra California -tra cui la celeberrima Stag’s Leap alla cui guida si affiancano Marchesi Antinori e Ste. Michelle Wine Estates-, Cile, Ungheria, Malta e Romania. Senza tener conto della continua espansione nella Toscana classica, a Montepulciano ed a Cortona.

Le tre figlie di Piero, Albiera, Allegra e Alessia, proseguono nel sentiero tracciato ormai 26 generazioni fa dai loro avi.

Lista dei vini

Al momento i vini di Marchesi Antinori sono terminati

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