Chateau d'Yquem Sauternes 1er grand cru classé 2018 Yquem
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Dettagli vino
Confezione
0,75lt
Disponibilità
1
Annata
2018
Produttore
Chateau d Yquem
Nazione
Francia
Regione
Bordeaux
Riguardo a questo vino
Chateau d'Yquem non è come nessun altro vino dolce al mondo. Combina aromi di fiori, miele, frutti tropicali, vaniglia, nocciolo, albicocca, pesche bianche, noci grigliate e arance da giovane. Man mano che il vino invecchia, assume un colore più profondo con una sfumatura arancio-rame e inizia a mostrare profumi di caramello, caramello al burro e frutta tropicale mielata. Con più tempo, il vino sviluppa anche i toni del cioccolato.
Chateau d'Yquem è concentrato, ricco e profondo, ma anche con tutta quella dolcezza, c'è una spina dorsale di piccante, acidità che mantiene il vino fresco e vivace. Le trame sono pura seta e velluto. Sì, altri vini dolci bordolesi bianchi possono offrire caratteristiche simili a vari livelli quando sono giovani, ma quando la maggior parte degli altri vini ha perso i suoi frutti, Chateau d'Yquem continua ad evolversi.
Non è raro che le migliori annate di Chateau d'Yquem offrano un piacere intenso a 100 anni di età se sono state ben conservate.
vn
93
Lo Château d'Yquem 2018 "si è svolto in condizioni tropicali" secondo la scheda tecnica del castello, temperature di 2,7°C sopra la media e questo influenza lo stile dell'ultima versione. La muffa nobile si è diffusa dopo le piogge tra il 5 e il 13 ottobre, la raccolta inizia il 17 ottobre con il cuore della raccolta raccolto tra il 22 e il 27 ottobre. In totale ci sono stati 17 giorni di raccolta. Il vino finale è un blend di 85% Sémillon e 15% Sauvignon Blanc, 13,50% di alcol (indicato sull'etichetta) con 145 g/L di zucchero residuo e un pH di 3,95. Di colore paglierino lucido, è più chiaro rispetto alle annate recenti. Il bouquet richiede persuasione, sicuramente meno intenso rispetto ai graziosi sentori di miele secco, zafferano e essenza d'arancia, una discreta sfumatura germanica appena fuori scena. Il palato è sottostimato all'ingresso. -Neal Martin
js
97
Un d'Yquem estremamente raffinato e raffinato con pesche e mango leggermente cotti e una sovrapposizione di vaniglia e panna con una meringa al limone. Anche la buccia d'arancia. Ciò che colpisce è la consistenza, cremosa e finissima. I tannini donano al vino energia e bellezza. Il finale è estremamente lungo e imponente. Così pulito e raffinato. Per niente pesante, ma vivido e pulito come il cristallo. Va avanti per minuti. L'eleganza con la statura è una buona descrizione. Bevibile ora, ma migliore nel 2023 in poi. - James Suckling
wa
98
The 2018 d'Yquem is all lime cordial, grapefruit oil and mandarin peel to begin. With a little coaxing, the fireworks really begin, letting off a whole array of honeysuckle, candied ginger, dried pineapple, lemon pastilles, chalk dust and sea spray scents, followed by a savory undercurrent of shaved almonds, allspice and baking bread. The palate is an exercise in polish and poise, featuring the most gorgeously creamy texture and bright, sparkling freshness, framing all the densely laden tropical and citrus fruit layers, finishing with a powerful BANG of profound floral and spice perfume. It is wonderfully sweet, yes, but that—paradoxically for a "sweet wine"—is almost beside the point. - Lisa Perrotti-Brown
ws
96
Una bellezza dall'inizio alla fine, con note fresche e filanti di caprifoglio, chinino e prugna mirabelle che si aprono, seguite da sapori più ricchi di mela cotogna, pera crema e nettarina bianca. Tutto si fonde attraverso il finale, raccogliendo accenti di noce di macadamia e brioche per completare la seduzione. Sémillon e Sauvignon Blanc. Migliore dal 2025 al 2045. Realizzate 4.166 custodie. — JM